Una Mimosa, gialla e splendente come il Sole, per festeggiare la Donna.

Festeggiare?! Perché?!
Non mi piace dover festeggiare qualcosa che fa parte della vita, del mondo, dell’umanità. Io che amo festeggiare ogni ricorrenza, non riesco a vedere cosa si debba festeggiare l’8 marzo. Perché la “Festa della Donna” equivale a ricordare che la Donna va festeggiata, perché… è diversa? Perché è vittima? Perché martire? Perché discriminata? Perché violata? Perché svantaggiata? Qualunque sia il motivo, continuo a sostenere la tesi che la DONNA non deve festeggiare, ma VIVERE, ed essere Amata, Rispettata e Protetta. In primis da se stessa, dalle sue paure, dalle sue fobie, dai suoi sensi di colpa, dalle sue insicurezze, dalla sua pigrizia, dalla sua disistima, dal suo risentimento, dalla sua inadeguatezza… Da tutto ciò che non la rende Sicura e Unica.
Pertanto, il mio augurio a tutte le Donne è non solo di volersi bene, ma di fidarsi di se stesse e delle altre Donne. Perché uno dei nemici delle Donne è “essere Donna”, dunque: la gelosia, l’invidia, la competizione, la rivalità. Non sono sentimenti comuni a tutte le Donne per fortuna, ma per tante. Ancora Troppe.
Ed è per questo che oggi, 8 marzo, nel giorno della “Festa della Donna”, un unico monito: FARE SQUADRA.
Alleiamoci. Facciamo rete, sinergia. Impariamo a volerci bene le une con le altre. Impariamo a stare insieme ciascuna nella propria individualità. Impariamo ad allenarci e difenderci, ogni giorno della nostra vita.
Ogni giorno dobbiamo ricordarci che lottiamo per i nostri diritti, per la nostra felicità. Abbiamo una duplice responsabilità: quella di amarci e di Amare.
Noi Donne abbiamo il privilegio e la fortuna e l’onore ed onere di mettere al mondo dei figli, dunque non possiamo aspettare l’8 marzo per “festeggiare” il nostro diritto di essere Donna. Perché essere Donna significa vivere e combattere non solo per se stesse ma per i propri figli.
Fare squadra significa fare la storia, perché solo l’unione e la forza di tutte le Donne ci ha portato oggi qui a festeggiare ciò che dovrebbe essere semplicemente naturale ed ordinario.
C’è tanta strada da fare, facciamola insieme, unite.
Una Donna, una mimosa luminosa

Avv. Mariagrazia Siciliano
Avv. Mariagrazia Siciliano